![Kid0TV](http://www.conosciiltuopasto.it/blog/wp-content/uploads/2013/06/Kid0TV-150x150.jpeg)
Fanno muovere un business da milioni di Euro. Sono le celebrità del momento. Star chefs e nuove “Lisa Biondi” della TV italiana che fanno lievitare gli ascolti. Chefs tenebrosi, duri, intransigenti, rudi, che giudicano concorrenti speranzosi spesso in lacrime (…). E poi le signore della TV, sorridenti e ammiccanti, dispensatrici di consigli utili e ricette facili e originali come la “padellata di pollo e wurstel con riso basmati” di Benedetta Parodi. E anche chi non cucina guarda i programmi di cucina. Ama, odia, si immedesima, fa il tifo, prende appunti, imita. Guarda e si nutre di (ir)reality shows, di fotogrammi, di pubblicità.
Ma fateci caso durante i programmi quante volte avete sentito uno chef, una Parodi qualsiasi parlare di origine (intesa come metodo di produzione oltre che di provenienza) dei prodotti che stanno cucinando?
![INTENSIVO](http://www.conosciiltuopasto.it/blog/wp-content/uploads/2013/06/INTENSIVO-150x150.jpg)
Avete mai sentito dire “usate/comprate un pollo possibilmente biologico allevato all’aperto”? O citare il metodo
![imagesCA1QF0ZV](http://www.conosciiltuopasto.it/blog/wp-content/uploads/2013/06/imagesCA1QF0ZV-150x150.jpeg)
di allevamento e la provenienza dei prodotti usati durante le sfide tra chefs o i reality del caso?
Un pollo biologico allevato all’aperto è altro rispetto a un pollo spelacchiato da batteria, trattato con antibiotici. Anche dal punto di vista etico dell’allevamenti degli animali.
![contadino-mucca](http://www.conosciiltuopasto.it/blog/wp-content/uploads/2013/06/contadino-mucca-150x150.jpg)
E questo si dovrebbe dire nelle cucine della TV. Perché parlare poi di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e di Dieta Mediterranea senza ricominciare a raccontare l’ agricoltura e la sua storia non è percorribile. Se la comunicazione del cibo avviene solo a livello estetico e se nell’ambito della narrazione televisiva i metodi di agricoltura e di allevamento dei prodotti utilizzati diventano aspetti irrilevanti al fine dello show cooking non stupisce poi che nei carrelli della spesa finiscano sempre più cibi low cost o similprodotti* .
*dati Dossier “I rischi del cibo low cost” Coldiretti 2013
Foto copertina DENNIS HALLINAN/ARCHIVE PHOTOS/GETTY IMAGES