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Robochef and electrical macaroni

5 marzo 2013

robot(Versione Italiana alla fine) . In the 80ies Italian popular singer Alberto Camerini in his “maccheroni elettronici” (electrical macaroni) sang  “Nuclear spaghetti, robosoup, computer recipes, punk lasagna"...  In 2013 robotic helpers are widely used in several Asian restaurants. Beijing restauranteur Cui Runguan for example invented Chef Cui,  a $2000 robot for Asian noodle bars.  A  yellow eyes Captain hook with a motorized arm that cuts fresh noodles in a super fast way. In Harbin in North East China there is a Robot Restaurant where human waiters take their orders and robot waiters serve the food prepared by robots to (human!) guests. And the news. Last week  I.B.M. Watson the artificial intelligence technology that in 2011 won the popular US trivial game Jeopardy and that has been already used in several medical and scientific fields,  presented its first recipe revealing its “passion”  for gastronomy. [caption id="attachment_3880" align="alignleft" width="150"]subWatson-articleLarge chef James Briscione (NY Times)[/caption] For its first creation Watson had to study hard. Something like 20,000 recipes,  many data on the chemistry of food ingredients and organoleptic  preferences. Supported by chef James Briscione of the Institute of Culinary Education in Manhattan, he was asked to create an unusual and healthy pastry recipe inspired to the Spanish cuisine. And Watson created. It created the Spanish Crescent: cocoa, saffron, black pepper, almonds and honey — but no butter as it is not healthy. Instead chef Briscione had to use vegetable oil. By the way the human chef said if he could have used butter, it would have been a lot easier. This last consideration was commented by chef Watson - that already knows well the preparation methods of the vegan patisserie (of course  it also knows that honey is not a vegan ingredient) -  as not very professional...   [caption id="attachment_3892" align="alignleft" width="150"]bloomberg_watsonchef pic Bloomberg/blog[/caption] Anyway the Spanish Crescent  was served during the last meeting in IBM’s San Jose, California-based research.ristorobot2 It seemed to have passed the first test. Well, let see if Chef Watson will pass its next Master-robo-chef  test....someone whispered that Joe Bastianich wants absolutely to be there…. For sure Watson did not mention the origin of the ingredients and their production methods he used for the recipe…We think he needs to study more…otherwise it will be the same old robosoup!!   Robochef e maccheroni elettronici Negli anni ’80 Alberto Camerini cantava  maccheroni elettronici , spaghetti nucleari, zuppa del robot, ricetta del computer, lasagne punk”.... [caption id="attachment_3891" align="alignright" width="123"]camerini2 Alberto Camerini[/caption] E nel 2013 i robot sono già ampiamente utilizzati nell’ industria della ristorazione asiatica. A Pechino il ristoratore Cui Runguan per esempio ha ideato Chef Cui, un robot del valore di 2000 Dollari utilizzato nei noodles bar. Una specie di Capitan robot 2Uncino dagli occhioni gialli che taglia la pasta fresca in men che non si dica. A Harbin nel Nord Est della Cina, esiste un ristorante robotico dove i clienti (umani) ordinano dal menu a camerieri (umani). Le pietanze vengono preparate in cucina da androidi e poi serviti da omini metallici.. E la novità. La scorsa settimana Watson, la intelligenza artificiale tecnologica della IBM che nel 2011 vinse il famoso quiz americano Jeopardy ed è attualmente usato in diversi ambiti nel settore medico scientifico, ha presentato la sua prima ricetta rivelando la sua “passione” per la gastronomia… Per la sua prima creazione Watson ha dovuto studiare molto: 20.000 ricette, dati sulla chimica agroalimentare, tendenze e preferenze organolettiche.  A Watson è stato poi chiesto di ideare una ricetta dolce, dal sapore particolare e sana, ispirata alla tradizione spagnola. E Watson ha creato. Si chiama Spanish Crescent ed è un dolce a base di cacao, zafferano, pepe nero, mandorle, miele e senza burro perché considerato non sano come ingrediente. Il dolcetto è stato realizzato con il supporto dello chef James Briscione dell’ InstituteJames-Briscione-Chef-Headshot-lower-res of Culinary Education in Manhattan, che dovendo usare l’olio vegetale per l’impasto ha dichiarato che sarebbe stato molto più semplice farlo con il burro…al che chef Watson da conoscitore delle tecniche  di pasticceria vegana (sì sì  Watson sa anche che il vegan non prevede l'uso del miele) ha commentato che la considerazione dello chef umano non è molto professionale … ristorobotLo Spanish Crescent  è stato già assaggiato la scorsa settimana durante un meeting presso i laboratori di ricerca IBM a San Jose, California. Sembra abbia passato il primo test. Vedremo se Chef Watson passerà anche  la prossima prova Master-robo-chef…qualcuno mormora nei corridoi che Joe Bastianich voglia assolutamente esserci…   Però Watson di qualcosa si è dimenticato.  Non ha menzionato l’origine degli ingredienti e il loro metodo di produzione da utilizzare…Secondo noi ha bisogno di studiare ancora…altrimenti sarà la solita “zuppa del robot"!!                 Robochef e maccheroni elettronici Negli anni ’80 Alberto Camerini cantava “spaghetti nucleari, zuppa del robot, ricetta del computer, lasagne punk”. E nel 2013 i robot sono già ampiamente utilizzati nell’ industria della ristorazione asiatica. A Pechino il ristoratore Cui Runguan ha ideato Chef Cui, un robot del valore di 2000 Dollari utilizzato nei noodles bar. Una specie di Capitan Unicino dagli occhioni gialli che taglia la pasta fresca in men che non si dica. A Harbin nel Nord Est della Cina, esiste un ristorante robotico dove i clienti (umani) ordinano a camerieri (umani). Le pietanze vengono preparate in cucina da androidi e poi serviti da omini metallici.. E la novità. La scorsa settimana Watson, la intelligenza artificiale tecnologica della IBM che vinse nel 2011 il famoso quiz americano Jeopardy ed è attualmente usato in diversi ambiti nel settore medico scientifico, ha presentato la sua prima ricetta rivelando la sua “passione” per la gastronomia… Per la sua prima creazione Watson ha dovuto studiare molto: 20.000 ricette, dati sulla chimica agroalimentare, tendenze e preferenze organolettiche.  A Watson era stato poi chiesto di ideare una ricetta dolce, particolare e  sana, ispirata alla tradizione spagnola. E Watson ha creato. Si chiama Spanish Cresents ed è un dolce a base di cacao, zafferano, pepe nero, mandorle, miele e senza burro perché considerato non sano come ingrediente.  E il dolcetto è stato realizzato con il supporto dello chef James Briscione dell’ Institute of Culinary Education in Manhattan, che dovendo usare l’olio vegetale per l’impasto ha dichiarato che sarebbe stato molto più semplice farlo con il burro…al che chef Watson da conoscitore delle tecniche  di pasticceria vegana (sì sì  Watson sa anche che il vegan non usa il miele) ha commentato che la considerazione dello chef umano non è molto professionale … Il  Cresent spagnolo è stato già assaggiato la scorsa settimana durante un meeting presso i laboratori di ricerca IBM a San Jose, California. Sembra abbia passato il primo test. Vedremo se Chef Watson passerà anche  la prossima prova Masterrobochef…qualcuno mormora nei corridoi che Joe Bastianich voglia assolutamente esserci… Però Watson di qualcosa si è dimenticato.  Non ha menzionato l’origine degli ingredienti da usare e nemmeno il loro metodo di produzione…Secondo noi ha bisogno di studiare ancora…altrimenti è la solita “zuppa del robot”….