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A morning breakfast with chef Joe Barza

18 ottobre 2012

Joe Barza è uno degli chef più conosciuti e apprezzati in Libano per la sua cucina libanese rivisitata in chiave innovativa. L’ho incontrato alle 9.00 di mattina a Gemmeyze, a Beirut per parlare insieme di Conosci il tuo pasto e dell’idea della filiera che coinvolga agricoltura di qualità, produttori e ristoranti in Libano come in Italia. Con Joe che ama l’Italia e ha portato a Beirut diversi chef italiani c’è stata da subito sintonia di vedute. E’ bastato poco. 15 minuti di conversazione e poi mentre mi raccontava con trasporto delle sue esperienze, delle sue proposte che si ispirano alla innovativa cucina libanese, che parte dall’ utilizzo degli ingredienti tradizionali locali per creare nuove autentiche proposte e dell’importanza della valorizzazione delle produzioni locali, mi ha interrotta dicendomi: “Io so fare lo chef e lo faccio con il cuore, vuoi assaggiare?” Impossibile dire di no! Ed ecco alle 9.45 del mattino il déjeuner preparatomi dallo chef: pollo allo zaatar (timo), nana (menta), kusbara (coriandolo) e pasta di peperoncini piccanti armena accompagnato da una morbida melanzana cotta al forno con pomodorino essiccato… Alle 10.15 mi ha accompagnato verso casa e ci siamo lasciati con il sapore del cibo che sa raccontare delle storie e idee di cui presto vi racconterò... Joe Barza is one of the most famous and appreciated chefs in Lebanon for his modern Lebanese cuisine. I met him at 9.00 in the morning in the Gemmeyze in Beirut to discuss with him about the project of Conosci il suo pasto and the idea of a whole chain that involves quality agriculture, producers, restaurants and consumers in Lebanon as in Italy. Joe loves Italy and its regional cuisines, local productions and ça va sans dire there was a common understanding. It took a little time, after less than 15 minutes of conversation, while showing to me the pictures of his creations that reveal a modern Lebanese cuisine that starts from traditional local ingredients to arrive to authentic new recipes and warmely telling me about the importance to valorize local productions, Joe told me: “Listen,  what I really can do is to be a chef and I do it with all my hearth. Would you like to taste it?” Of course yes! At 9.45 I was eating my express déjeuner chicken with zaatar (thyme), nana (mint), kusbara (coriander) and Armenian hot chili paste together with a tender oven backed eggplant with sundried tomatoes… At 10.15 Joe drove me home and we say goodbye to each other with the taste of food that still can “tell” stories and some ideas that I will soon share....