In alto i mattarelli, oggi spenti i fornelli
10 dicembre 2013
"Subiamo una pressione fiscale che sfiora il 70%, il costo del lavoro è insostenibile, i nostri dipendenti ci costano due volte e mezzo la loro busta paga. Ma l’azione non vuole affatto nuocere o contrapporsi ai manovali della ristorazione. I dipendenti anzi abbracciano totalmente la scelta d’azione dei ristoratori, perché conoscono benissimo i sacrifici che fanno quotidianamente per tenere aperti gli esercizi”.
Abbiamo ripreso le parole di Mario Ferrara chef e imprenditore riportate dal Fatto Quotidiano, a proposito dell’adesione dei ristoratori bolognesi che hanno aderito allo sciopero generale in Italia del 9 dicembre 2013. Ci premeva riportarlo perché
sono tematiche che affrontiamo ogni giorno nel confronto quotidiano con i ristoratori che aderiscono a Conosci il tuo pasto. Non possiamo che essere vicini a tutti i ristoratori che nonostante il periodo non favorevole promuovono i prodotti di qualità, il territorio, la convivialità.
Ristoratori che ogni giorno credono che fare ristorazione sia una professionalità; che vivono "nella loro attività" gran parte del loro tempo, anche quello che potrebbe essere libero.
Si sente spesso di parlare a livello politico di sinergie per la valorizzazione e la promozione delle eccellenze agroalimentari del territorio dimenticando distrattamente che la ristorazione è una categoria di riferimento per l’economia territoriale e nazionale.
Non bastano sporadici riflettori dati da qualche spot mediatico "pseudogourmand", serve una politica seria per un settore serio.
La foto è del ristorante certificato Conosci il tuo pasto "La Taverna del Pian delle Mura" a Vivo d'Orcia (SI), Tuscany, scelta per comprensibili motivi!!!!

