Sinuosa, accogliente, elegante, schietta, gustosa. La Val D’Orcia, dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, vanta sicuramente un paesaggio, sapori e ospitalità che non si dimenticano…..
Mi sono presa qualche giorno per gustare quest’angolo di mondo e per degustare alcuni
memorabili ricette e
prodotti di qualità nei
ristoranti certificati Conosci il tuo pasto! 
Il mio viaggio inizia da Campiglia D’Orcia (SI)...
Alloggiamo presso la
Locanda Agriturismo Lo Spicchio, dove ci accoglie
Enzo Foi, titolare della azienda agricola biologica e patron del ristorante.

Un antico casale ristrutturato con stile, immerso nel verde delle colline e dei boschi dove razzolano liberamente allegri maiali neri cintati di rosa… Lei, la vera protagonista in Val D’Orcia … la cinta senese!!! Da Enzo
la cinta senese (biologica) si chiama Agnese, pascola in assoluta libertà ed è
regina del menu del ristorante Lo Spicchio (
due galletti e due foglie verdi ) interpretata con freschezza e leggerezza da
Veronica Giomo. Assolutamente da provare oltre che ai prelibati
salumi biologici selezionati di cinta,

il
tonno di cinta senese con tartare di olive (sembra proprio tonno!!!), gli straordinari
pici alle briciole con pancetta croccante di cinta senese, il superlativo
filetto di cinta con mele renette e mirto per concludere con la deliziosa panna cotta con marmellata di rosa canina e melissa (in questo caso senza cinta!!!)

Un grazie ad Enzo che ci ha accolto, ci ha raccontato i suoi prodotti e la sua agricoltura e ci ha regalato anche qualche aneddoto e alcune curiosità inedite!
A una manciatina di chilometri salendo verso il monte Amiata, a Vivo D’Orcia (SI) abbiamo incontrato tre infaticabili appassionati ristoratori.
Luisa Battistini,
Nadia Agostini e
Umberto Bechini non sono solo rispettivamente cuoca e responsabili di sala del ristorante
La Taverna del Pian delle Mura (
tre galletti e tre foglie verdi) , ma anche tre
instancabili “ricercatori” di prodotti di qualità biologici locali e di ricette della tradizione.

Dalla cucina Luisa fa uscire deliziosi piatti che
profumano di territorio…i buonissimi
tortelli a base di farine bio di grani antichi (
Senatore Cappelli e Abbondanza) ripieni di ricotta e ortiche (che consistenza!),

i superlativi
strozzapreti di farina di castagne IGP del Monte Amiata e, per metà, farina biologica di Spereta conditi con rigatino di cinta senese e ricotta, il
pane di farina di castagne e semi di finocchio (
pan di legno) abbinato al
rigatino bio di cinta senese
e a squisiti
funghi trifolati del Monte Amiata, che ci sono stati proposti anche nella mitica
zuppa della Taverna!

Tutto quello che si mangia in questo raccolto ristorantino è profuso dal sincero
amore per la qualità che viene trasmesso anche agli ospiti più piccoli!!!!
L’ultima tappa è nel borgo di Bagno Vignoni nel comune di San Quirico D’Orgia (SI). Intorno alla “piazza” che è costituta da una grande vasca da cui sgorgano le calde acque termali, sono sorte il Duomo, le case e le Locande.

Tra queste ultime
l’Osteria della Madonna (
due galletti e una foglia verde), un piccolo ristorante gestito dal 2006 con cura da
Adriano Sideria (anche sommelier) e la moglie
Maria in cucina. Adriano di origine sarda ha con coniugato la sua passione per la tradizione toscana e il suo amore per la Sardegna proponendo un menu tipico regionale con qualche tocco sardo!! Ecco allora la profumata
ricotta ovina con pomodoro fresco, le ottime
pappardelle in bianco con sugo di anatra,

il tenero e gustoso
filetto di chianina con scalogno e lardo di cinta senese…purtroppo ci siamo persi lo
stracotto di chianina al vino rosso appena tolto dal menu….ma ci riproveremo!!!!!
www.lospicchio.com
www.tavernapiandellemura.it
www.osteriadellamadonna.net